Spirabilia Quintet è un ensemble nato dalla volontà del M.stro Mauro Mosca di divulgare lo splendido repertorio originale di musiche da camera per strumenti a fiato.
Attualmente è composto da Giulia Perego (Flauto ed ottavino), Lorenzo Alessandrini (Oboe e corno inglese), Mauro Mosca (Clarinetto), Aldo Spreafico (Corno), Angelo russo (Fagotto).
La proposta è quella di confrontarsi e regalare opere (in particolare del novecento e ottocento) senza pregiudizi di stili, caratteri e provenienze ma con un unico e puro criterio estetico.
Il gruppo riunisce musicisti che hanno già condiviso percorsi insieme e che vantano attualmente un’intensa attività in orchestre sinfoniche, gruppi da camera ed in produzioni operistiche.
Tra le collaborazioni e sessioni di studio effettuate dai singoli si citano Maestri e direttori del calibro di Giulini, Beltramini, Pretto, Marshall, Corsini, Globokar, Carbonare, Muti , Ghiazza, Meloni, Balint, Sinopoli, Versiglia, Stagni, Gergiev ecc.
Oltre all’intensa attività musicale i componenti portano avanti un’ opera di insegnamento in svariate scuole civiche e di musica.
Il debutto avviene verso la fine del 2008 con un programma ambizioso ed accattivante. Ottiene recensioni importanti e benevole su diversi giornali e in questa occasione viene fatta una registrazione live dell’evento. Di seguito viene chiamato all’ inaugurazione delle attività culturali della basilica paleocristiana di San Michele al Barro, appena restaurata e senza copertura sull’esempio della celebre S. Galgano in Toscana.
Da ricordare inoltre la performance eseguita nella miniera-museo della “Bagnada” presso Lanzada (SO) in un contesto unico e per la prima volta in tale luogo.
Inaugura inoltre la stagione artistica in un altro sito appena restaurato: la cripta del complesso romanico di S Calocero in Civate (LC).
Il 21 marzo 2010 viene invitato al teatro Sociale di Lecco per un concerto straordinario al di fuori della stagione artistica che risulta di grande successo e qualità.
Nel 2010 mette in opera una personale stagione di concerti da camera in luoghi di riguardo storico, artistico e naturalistico della regione Lombardia dal nome : ”Musica da camera tra ambiente ed identità locali”.
I concerti si svolgono in luoghi sicuramente inusuale ma di unico e grande impatto.
Collabora da tempo con le attrici Simona Micheletti e Marina Martinelli per progetti di musica e poesia sulla figura di Emily Dickinson. Tali eventi hanno creato una “nuance” artistica particolare molto apprezzata da critica e pubblico.
Suona inoltre in S. Pietro al Monte in Civate, miniere museo dei Piani Resinelli e nella museo Casa del Pellegrino in Civate stesso.
Nel 2011 organizza la stagione “musica da camera e letteratura”, con voce recitante, dove vengono eseguite musiche in prima mondiale direttamente commissionate e pensate per questa stagione dal compositore Paolo Sabadini, allievo di Ivan Fedele.
Nel 2011 incide e produce il cd “le cose che respirano” in cui il quintetto si misura con il grande e storico repertorio per questa formazione.
Nella primavera del 2012 instaura una collaborazione artistica con Elisabetta Vergani, sopraffina attrice nonché regista e drammaturga.
Nell’estate 2012 e stato organizzato la prima stagione estiva di musiche ad alta quota nel parco nazionale dello Stelvio e nell’alta valtellina.
In seguito è invitato nell’ambito della stagione “incontri musicali” organizzata dalla Società dei Concerti a tenere un concerto all’auditorium Giorgio Gaber del Pirellone.
Nell’inverno 2012-2013 programma il festival: “Il Pianoforte di Spirabilia” in collaborazione con Vsevolod Dvorkin eseguendo capolavori di Mozart e Poulenc.
Nell’estate organizza una rassegna cameristica mettendo in rete le principali isole lacustri del nord Italia coinvolgendo e collaborando in 3 eventi con il FAI (Fondo per l’ambiente italiano).
Sempre nel 2013 organizza e suona in 7 repliche di Don Pasquale di Gaetano Donizetti in un adattamento per doppio quintetto di fiati.
Nell’inverno 2013-2014 organizza e suona nella stagione cameristica “le voci di Spirabilia” rassegna lirico cameristica collaborando con il soprano Mika Satake, il soprano Anna Delfino e i baritoni Roberto Maietta e Giovanni Guerini.
Sempre nel 2014 produce e realizza il festival lirico “Elisir d’Amore” in collaborazione con l’orchestra “Antonio Vivaldi” e il maestro Lorenzo Passerini.
Il progetto vanta un allestimento integrale dell’opera in forma “pocket”, in cui l’orchestra è ridotta a 13 elementi
Attualmente è composto da Giulia Perego (Flauto ed ottavino), Lorenzo Alessandrini (Oboe e corno inglese), Mauro Mosca (Clarinetto), Aldo Spreafico (Corno), Angelo russo (Fagotto).
La proposta è quella di confrontarsi e regalare opere (in particolare del novecento e ottocento) senza pregiudizi di stili, caratteri e provenienze ma con un unico e puro criterio estetico.
Il gruppo riunisce musicisti che hanno già condiviso percorsi insieme e che vantano attualmente un’intensa attività in orchestre sinfoniche, gruppi da camera ed in produzioni operistiche.
Tra le collaborazioni e sessioni di studio effettuate dai singoli si citano Maestri e direttori del calibro di Giulini, Beltramini, Pretto, Marshall, Corsini, Globokar, Carbonare, Muti , Ghiazza, Meloni, Balint, Sinopoli, Versiglia, Stagni, Gergiev ecc.
Oltre all’intensa attività musicale i componenti portano avanti un’ opera di insegnamento in svariate scuole civiche e di musica.
Il debutto avviene verso la fine del 2008 con un programma ambizioso ed accattivante. Ottiene recensioni importanti e benevole su diversi giornali e in questa occasione viene fatta una registrazione live dell’evento. Di seguito viene chiamato all’ inaugurazione delle attività culturali della basilica paleocristiana di San Michele al Barro, appena restaurata e senza copertura sull’esempio della celebre S. Galgano in Toscana.
Da ricordare inoltre la performance eseguita nella miniera-museo della “Bagnada” presso Lanzada (SO) in un contesto unico e per la prima volta in tale luogo.
Inaugura inoltre la stagione artistica in un altro sito appena restaurato: la cripta del complesso romanico di S Calocero in Civate (LC).
Il 21 marzo 2010 viene invitato al teatro Sociale di Lecco per un concerto straordinario al di fuori della stagione artistica che risulta di grande successo e qualità.
Nel 2010 mette in opera una personale stagione di concerti da camera in luoghi di riguardo storico, artistico e naturalistico della regione Lombardia dal nome : ”Musica da camera tra ambiente ed identità locali”.
I concerti si svolgono in luoghi sicuramente inusuale ma di unico e grande impatto.
Collabora da tempo con le attrici Simona Micheletti e Marina Martinelli per progetti di musica e poesia sulla figura di Emily Dickinson. Tali eventi hanno creato una “nuance” artistica particolare molto apprezzata da critica e pubblico.
Suona inoltre in S. Pietro al Monte in Civate, miniere museo dei Piani Resinelli e nella museo Casa del Pellegrino in Civate stesso.
Nel 2011 organizza la stagione “musica da camera e letteratura”, con voce recitante, dove vengono eseguite musiche in prima mondiale direttamente commissionate e pensate per questa stagione dal compositore Paolo Sabadini, allievo di Ivan Fedele.
Nel 2011 incide e produce il cd “le cose che respirano” in cui il quintetto si misura con il grande e storico repertorio per questa formazione.
Nella primavera del 2012 instaura una collaborazione artistica con Elisabetta Vergani, sopraffina attrice nonché regista e drammaturga.
Nell’estate 2012 e stato organizzato la prima stagione estiva di musiche ad alta quota nel parco nazionale dello Stelvio e nell’alta valtellina.
In seguito è invitato nell’ambito della stagione “incontri musicali” organizzata dalla Società dei Concerti a tenere un concerto all’auditorium Giorgio Gaber del Pirellone.
Nell’inverno 2012-2013 programma il festival: “Il Pianoforte di Spirabilia” in collaborazione con Vsevolod Dvorkin eseguendo capolavori di Mozart e Poulenc.
Nell’estate organizza una rassegna cameristica mettendo in rete le principali isole lacustri del nord Italia coinvolgendo e collaborando in 3 eventi con il FAI (Fondo per l’ambiente italiano).
Sempre nel 2013 organizza e suona in 7 repliche di Don Pasquale di Gaetano Donizetti in un adattamento per doppio quintetto di fiati.
Nell’inverno 2013-2014 organizza e suona nella stagione cameristica “le voci di Spirabilia” rassegna lirico cameristica collaborando con il soprano Mika Satake, il soprano Anna Delfino e i baritoni Roberto Maietta e Giovanni Guerini.
Sempre nel 2014 produce e realizza il festival lirico “Elisir d’Amore” in collaborazione con l’orchestra “Antonio Vivaldi” e il maestro Lorenzo Passerini.
Il progetto vanta un allestimento integrale dell’opera in forma “pocket”, in cui l’orchestra è ridotta a 13 elementi